Pubblicato in: Senza categoria

GP di Roma: Ecclestone registra il marchio

di francesca 3 giugno 2009

eur

Ad avvalorare la tesi della realizzazione di un Gp di Formula Uno a Roma, dopo la presentazione del progetto dell’Eur fatta dal presidente di Federlazio Maurizio Flammini, arriva la richiesta per la registrazione europea del marchio “Formula 1 Gran Premio di Roma” voluta da Bernie Ecclestone. Secondo il quotidiano inglese Evening Standard, Ecclestone avrebbe avviato le pratiche in modo da avere le prime competizione di Formula Uno nella capitale italiana già dal 2011. La gara romana si affiancherebbe alla Gran Premio d’Italia di Monza e probabilmente andrebbe a sostituire quello del GP di Gran Bretagna, oggi in forte difficoltà finanziaria.

Ma le polemiche sono già scoppiate tra il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni ed il sindaco di Roma Alemanno. Il numero uno della Pirellone teme che il GP di Roma possa andare ad offuscare il prestigio del circuito di Monza. “Se a Roma si vuole organizzare il Gran Premio Città del Vaticano, ne parlino con il Papa e se il Papa gli concede la sponsorizzazione magari organizzano il Gp Città del Vaticano. Perché il Gran Premio d’Italia è già impegnato qui a Monza. Roma – ha poi proseguito Formigoni – è liberissima di organizzare qualunque circuito. Una cosa deve essere ben chiara. Il Gran Premio d’Italia di Formula 1 è e sarà a Monza”.

Secondo quanto riporta il quotidiano inglese, saranno confermati i 4,6 km di corsa all’Eur, previsti dal progetto di prefattibilità presentato il 14 maggio scorso, considerata un’area ideale per un Grand Prix “perché le strade furono allargate per accogliere il traffico degli anni Quaranta”. Come ricorda l’Evening Standard, poi, “tenere una gara di Formula 1 a Roma era il sogno di Enzo Ferrari. E su questo sogno attendiamo il prossimo passo su questa lunga strada che sarà la presentazione del bypass alla commissione composta da Comune, Provincia, Regione ed Eur.

Altre storie di sport sullo stesso argomento

I commenti sono chiusi.