Non si può dire che alla Gazzetta dello Sport non stiano facendo le cose in grande per organizzare un Giro d’Italia con i fiocchi. Quello del centenario. Dopo essersi assicurati la partenza da Venezia e il passaggio dal Vesuvio, dopo aver raccolto l’adesione a tre anni dal ritiro di Lance Armstrong che ha anche assicurato che la maglia rosa è per lui la priorità annuale, ecco che altri pezzi pregiati si iscrivono alla corsa a tappe.
L’ultimo ciclista in ordine di tempo è Carlos Sastre, vincitore dell’ultimo Tour de France. Lo spagnolo ha detto che il “Giro d’Italia ha sempre occupato un posto speciale nella mia vita. Rappresenta il mio primo grande obiettivo stagionale”. Armstrong, Evans, Basso, Di Luca e ora Sastre. Il Giro d’Italia 2009 è da leccarsi i baffi.
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Ecco Sastre, quante stelle al Giro d'Italia!
11 dicembre 2008