Svelato un mistero. Spiderman non è un insignificante ragazzo americano dal colorito spento e dai vacui occhi azzurri. Spiderman vive in Angola: è un ragazzo di colore, non ha bisogno della tutina aderente rivelatrice di un fisico perfetto (a quelle latitudini terrebbe troppo caldo), ha le treccine, ma soprattutto – udite, udite – come dicono i Gem Boy “non spara fili” perchè… non ne ha assolutamente bisogno.
Mi sono imbattuta per caso in questo video e sono rimasta letteralmente allibita. Il nostro abbronzatissimo Spiderman si arrampica ad una velocità micidiale su per il muro come se fosse orizzontale; non soddisfatto della sua performance volteggia, si tiene con una mano penzolando, si gira a testa in giù in barba alla legge di gravità, il tutto con un’eleganza ed un’agilità da far paura. Ma porca vacca, cos’ha nelle mani e nei piedi? Ci sarà il trucco? no, mi sembra tutta farina del suo sacco. Mutazione genetica o da quelle parti si fanno di qualche ingrediente sconosciuto? Probabilmente è frutto di tanto allenamento, ma resta comunque il fatto che ha dell’incredibile. Uno spattacolo! Ed allora tutti i supereroi cinematografici tenebrosi, affascinanti, dotati di mantelli, maschere, armi incorporate e superpoteri vari impallidiscono se confrontati con questo novello Spiderman cugino di Bob Marley notevolmente più solare e molto più ruspante rispetto a loro.
A questo punto sono aperte le iscrizioni per trovare una ragazza disposta a baciarlo a testa in giù. Fatevi avanti!